L&#039;origine delle leggi

L'origine delle leggi

Work ID: 13332
Title: L'origine delle leggi
Work genre: elegia
Bibliographic source: Brunelli, Bruno, ed. 1943. Tutte le opere di Pietro Metastasio. Milano: A. Mondadori. Vol. II, p. 764.
Incipit: Quando ancor non ardiva il pino audace
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'Amici, il mio morire io già non temo'	Numeri
A ciascun senza tema era concesso	Numeri
Anzi, che a' dotti e nobili intelleti	Numeri
Avvenne poi che, desiando porre	Numeri
Ché in questa spoglia, che il goder ci fura	Numeri
Ché in van tenta ridursi a certa forma	Numeri
Ché non temeano ancor le membra umane	Numeri
Come Socrate il saggio ognor n'addita	Numeri
Così le varie menti de' mortali	Numeri
E ciascun componendo il suo soggiorno	Numeri
E questa mortal vita non desio	Numeri
E quindi, accesi di furore insano	Numeri
Ed adulto l'augello immantinente	Numeri
Ed egli è, che con mente accorta e sana	Numeri
Egli discerne col suo lume interno	Numeri
Egli è che, conducendo il suo pensiero	Numeri
Egli è sol, che alle leggi non soggiace	Numeri
Egli in se stesso ha sue ricchezze ascose	Numeri
Ei fu che, avendo i cari amici avante	Numeri
Ei le sue voglie a suo piacer trattiene	Numeri
Era alle genti noto un lido solo	Numeri
Il dotto è quel che solo a gloria attende	Numeri
Il saggio vive sol libero appieno	Numeri
Indi più d'un si vide insieme accolto	Numeri
La pioggia e 'l sol su le rugose fronti	Numeri